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come saremmo stati?

by lovecraft in tokyo

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1.
tra sassi, conchiglie e tutti i nomi che ti ho dato Veneri spente, cenere su sabbia i nostri corpi in bilico tra l'agrodolce e la vita si trascinano come spuma fra le onde fra le onde.
2.
Dove va a morire il rumore delle parole che usavo per descriverti? Dove scompare? Chissà se sono gocce trascinate da qualche fiume o se salgono al contrario le scale.
3.
4.
didascalie 05:16
ho ancora bisogno di chiamarti senza una ragione. Fai finta che sia importante cosa diventeremo Il profumo di lamponi ed era già febbraio E una canzone, un'altra, che credo parli di noi Noi che tra i suoi versi ballavamo le parole È qui che ci ritroviamo, quando ci perderemo Ma tornare nelle tue didascalie... come vorrei. Carnevali nella notte, io e te tra la neve In una città senza panchine, due imbucati a un funerale. Volevo dirti tante cose, cosa volevo dire? Come saremmo stati in bianco e nero? Senza sapere della mattina dopo, come saremmo stati?
5.
instrumental

about

"come saremmo stati?" è il nostro nuovo disco, e segue idealmente il precedente "da/a". È stato registrato a distanza nelle nostre case, in questi mesi di distanze e connessioni. Abbiamo giocato con delle sonorità maggiormente dream pop e stratificate, inseguendo allo stesso modo nei testi i temi su cui ci piace stare male. È un po' più ragionato, ma brutalmente sincero nella sua scrittura e produzione. Dentro c'è anche una cover dream pop di "Amarsi un po'" di Lucio Battisti.
Speriamo che vi piaccia. Ci sentiamo presto.

credits

released March 12, 2021

Musiche di Lovecraft in Tokyo, testi di Filippo Bertoli (con l'eccezione di Amarsi un po', testi di Mogol, musiche di Lucio Battisti, arrangiamento di Lovecraft in Tokyo)

Tommaso Melani - voce, tastiere
Filippo Bertoli - chitarre, basso, programming
Giacomo Cirinei - batterie

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about

lovecraft in tokyo Livorno, Italy

lovecraft in tokyo è un progetto di Filippo Bertoli, Tommaso Melani, Federico Butori e Giacomo Cirinei
Dopo L'EP di esordio "da/a", post rock con testi in italiano narranti un bovarismo obbligato verso la nostra città di provincia ed il secondo "come saremmo stati?, il nuovo singolo "da dove sto chiamando" anticipa il terzo lavoro del gruppo, dalle sonorità dream pop e dalle atmosfere eteree ... more

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